Perché il mirroring non è un backup

Il mirroring dei dati non è un backup. Mi sembra chiaro. Ma se ancora succedono certe cose a chi fa business evidentemente non è così chiaro per tutti (fatevi due risate).

Il mirroring è una replica fedele di tutti gli ultimi dati disponibili tra diversi supporti fisici, tale da garantire la continuità del servizio in caso di fallimenti di scritture a basso livello (dove per basso livello si intende un livello inferiore o uguale al SO). Nel mirroring con la ridondanza dell'hardware ridondiamo anche i dati in esso contenuti. Ma solo degli ultimi dati disponibili. Il mirroring inoltre è sempre un'attività automatica.

Il backup invece permette di effettuare archiviazioni dei dati contenuti in un supporto (non necessariamente tutti) ad un certo tempo T. Storicizzando i backup si ottengono quindi dei diversi "save-point" con cui è possibile effettuare delle operazioni di ripristino in caso di corruzioni logiche o fisiche (es: se cancellate tutti i file di una directory il mirroring replicherà tale e quale la cancellazione e solo un precedente backup vi potrà salvare).
Il backup dei dati, sebbene sia automatizzabile, dovrebbe sempre contemplare delle fasi NON-automatiche eseguite da personale preventivamente istruito: restore dei dati per il test del backup, modulazione della pianificazione, etc.

Sia VISTA con Shadow Copy, che Mac OS X con Time Machine, permettono una storicizzazione automatica dei file ad ogni archiviazione in modo da preservare le n-1 versioni precedenti dei file. Potremmo definire questi dei meccanismi di "versioning" automatico previsti dallo stesso SO (diverso è il meccanismo di journaling che quasi tutti i File System ora implementano). In buona sostanza un backup logico gestito direttamente dal SO.

In estrema sintesi:

"Il mirroring garantisce la continuità di funzionamento del supporto fisico con gli ultimi dati disponibili in modo automatico; il backup invece garantisce unicamente la consistenza di diverse versioni dei dati nel tempo in modo semi-automatico".

Fidarsi delle macchine va bene, ma non deleghiamo attività critiche come quella del backup!

Del resto come spesso ripeto a qualche mio collega (che è costretto a sorbirsi i miei security-talk): prima di pensare a cifrare i dati, assicuriamoci che questi siano sempre nella disponibilità degli utenti.

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