Distribuzione degli attacchi in Italia
Raramente cito altri blog, ma in questo caso è doveroso visto l'ottimo lavoro fatto da Paolo Passeri nel suo http://hackmageddon.com/. Le sue analisi degli attacchi nel mondo ed in Italia sono sempre ben fatte ed utili. I grafici inoltre sono talmente chiari che alle volte potete velocemente analizzare solo questi e lasciare la lettura del post a momenti migliori e con più tempo.
Allego qui il grafico di un suo ultimo post "Sixteen Months of Cyber Attacks in Italy" sulla distribuzione degli attacchi in Italia negli ultimi sedici mesi.
Sebbene ai primi due posti compaiano i DDoS e gli attacchi di SQL-injection, al terzo posto con un 13,4% c'è il preoccupante defacement.
Non che i primi due siano meno preoccupanti (anche se i DDoS possono anche essere mascherati da generici disservizi con una oculata campagna di dis-informazione), ma se unite il Defacement al fatto che la maggior parte degli attacchi sono portati a siti "governativi" o comunque "politici", allora si comprende molto bene che la reputazione per certe tipologie di attori è la prima cosa da difendere.
Come? misure tecniche e comunicative. Ovvero? proteggete i vostri siti web e imparate a comunicare in caso di attacco le giuste (o sbagliate) informazioni ;)
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