Safari spione!

Ma Mac OSX non era a prova di virus, vulnerabilità, exploit, e tutto quello che può venire in mente di malefico?

No, ovviamente no. E' vulnerabile, exploitabile, bucabile come tutti i SO. Magari sarà meno soggetto a virus per il market share non paragonabile a Windows, ma non ai siti malevoli che sfruttano le vulnerabilità dei browser.

Arriva la notizia che anche l'ultimissima versione di Safari ha una falla nel sistema di "autofill", ovvero quello che completa i campi nelle pagine web con, per esempio, il nome utente e la password immessa l'ultima volta. Insomma questa volta con un semplice Javascript è possibile e di nascosto dall'utente (basta farlo in un iframe) enumerare i diversi campi che vengono "autofill-ati" automaticamente. Poi basta inviare il contenuto al proprio server.
I dati che vengono estratti sono quelli della scheda nella Rubrica indirizzi di Mac. Per ovviare al problema basta disabilitare l'autofill su questi dati (Safari -> Preferenze ->; Autofill).

Qui trovate la pagina per provare la vulnerabilità. Tranquilli il sito è fidato ed è del ricercatore che ha fatto la full-disclosure.

Se poi, come suggerisce il buon Paolo, il sito è anche un po' osè, oltre allo sfruttamento dei propri dati a fini commerciali si rischia anche il ricatto.
Insomma un bel problema per Apple che pare però essere restia a tappare la falla. Sembra infatti che questa le sia stata notificata verso la metà di Giugno! Adesso forse la full-disclosure li spronerà ad essere più reattivi...

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